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iniziativa del deputato BOCCIARDO
Disposizioni concernenti l'impiego di farmaci psicotropi per la cura dei bambini e degli adolescenti Presentata il 29 aprile 2008
il disegno di legge non prevede però in nessuna fase lo psicologo eppure per esempio nel disturbo deficit-attentivo che prevede l'impiego del Ritalin qualcosa di psicologico lo si potrebbe evidenziare o come al solito se ne fa "una questione ideologica" favorevoli e contrari agli psicofarmaci, omettendo di utilizzare le competenze professionali proprie del problema?
LA PAROLA AI COLLEGHI
Bozza di proposta della collega Gilda Bertan
QUINDI RIFORMULEREI IL PUNTO 3 DELL'ARTICOLO 7 COSÌ:
Ogni trattamento con farmaci psicotropi su bambini e su adolescenti
può essere iniziato solo dopo un'adeguata valutazione clinica dopo
aver escluso ogni possibile patologia organica che possa determinare
le manifestazioni o le alterazioni comportamentali nonché ogni
fattore ambientale e di relazione, salvo casi accertati e dichiarati
di estrema gravità, tali da mettere in pericolo la vita stessa del
paziente o di persone terze. LA VALUTAZIONE CLINICA SARA' EFFETTUATA
DA UN'ÉQUIPE COMPOSTA DA PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA, NEUROPSICHIATRA
INFANTILE, ASSISTENTE SOCIALE, I QUALI ATTIVERANNO EVENTUALI ALTRI
ACCERTAMENTI RITENUTI NECESSARI (AD ESEMPIO VISITA FONIATRICA)
TALE VALUTAZIONE DOVRA' ESSERE STESA COLLEGIARMENTE E FIRMATA DA
TUTTI I MEMBRI DELL' ÉQUIPE.
Analisi da cui deriva la proposta sopra scritta:Gilda
Bertan.doc